Vogliamo che il pavimento sia confortevole, caldo al tatto e invitante. Ma vogliamo anche che sia abbastanza duro per resistere all’usura e facile da pulire.

quindi:

Suddividi la casa o l’edificio in due tipi di zone: zone pubbliche e zone private o più intime. Utilizzare materiali duri come il calcestruzzo lucido rosso, le piastrelle o il legno duro nelle zone pubbliche. Nella zona più intima, utilizzare un sottopavimento in materiali morbidi come la feltro, la moquette economica in nylon o la tappetizzia in paglia e coprirlo con tessuti, cuscini, tappeti e tappezzerie. Crea un bordo chiaramente contrassegnato tra i due – forse anche un gradino – in modo che le persone possano togliersi le scarpe quando passano dalle zone pubbliche a quelle intime.
 
  • N.B. Consulta sempre il testo originale per la completa comprensione del pattern.


    Quando pensiamo ai pavimenti, pensiamo ai pavimenti in legno. Speriamo, se possiamo permettercelo, di avere un pavimento in legno. Anche nei paesi caldi, dove le piastrelle sono belle, molte persone vogliono pavimenti in legno quando possono permetterseli. Ma il pavimento in legno, anche se sembra così bello, fa poco per risolvere il problema fondamentale dei pavimenti.

    Il fatto è che una stanza in cui c’è un pavimento in legno nudo sembra piuttosto spoglia, inospitale, fa sembrare la stanza vuota e non arredata. Per rendere il pavimento in legno bello, mettiamo dei tappeti. Ma allora non è davvero un pavimento in legno. Questa confusione rende chiaro che il problema fondamentale del “pavimento” non è stato formulato correttamente.

    Quando guardiamo il problema onestamente, ci rendiamo conto che il pavimento in legno nudo e il pavimento in legno con un tappeto sopra sono entrambi compromessi piuttosto imperfetti. Il pavimento in legno nudo è troppo nudo, troppo difficile da essere confortevole; ma non abbastanza resistente all’usura se lasciato scoperto – si graffia, si ammacca e si scheggia. E quando il pavimento è coperto da un tappeto, si perde tutto il punto della bellezza del legno. Non si può più vederlo, tranne intorno ai bordi del tappeto; e il tappeto sul pavimento non è certamente abbastanza resistente per resistere a un’usura sostanziale. Inoltre, i tappeti più belli, i tappeti fatti a mano e i tessuti, sono così delicati che non possono resistere a un’usura molto ruvida. La pratica di camminare su un tappeto persiano con le scarpe da esterno è un’abitudine barbarica, mai praticata dalle persone che fanno quei tappeti e sanno come trattarli – si tolgono sempre le scarpe. Ma i tappeti moderni in nylon e acrilico, prodotti industrialmente per resistere all’usura, perdono tutta la sontuosità e il piacere del tappeto: sono, per così dire, tipi morbidi di calcestruzzo.

    Il problema non può essere risolto. Il conflitto è fondamentale. Il problema può essere evitato solo facendo una chiara distinzione nella casa tra quelle aree che hanno un traffico pesante e quindi hanno bisogno di superfici resistenti all’usura e facili da pulire, e quelle altre aree che hanno solo un traffico molto leggero, dove le persone possono togliersi le scarpe e dove si possono facilmente stendere tappeti, cuscini e tessuti lussureggianti e morbidi.

    […]


    da: C. Alexander et al., A Pattern Language, Oxford University Press, New York, 1977

    Condividi via:

    Lascia una risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    ridone.net::patterns
    error: Contenuto Protetto - Protected Content