Il Linguaggio di Pattern ha la struttura di una rete. Ciò è spiegato pienamente in The Timeless Way of Building. Comunque, quando usiamo la rete del linguaggio, la usiamo sempre in sequenza, andando dai pattern alla scala più grande a quelli alle scale più piccole.
CENTRI URBANI 1-94
Il linguaggio inizia con patterns che definiscono città e comunità. Questi patterns non possono mai essere progettati o costruiti in un colpo solo, ma una crescita graduale e paziente, progettata in modo che ogni atto individuale contribuisca sempre a creare o generare questi schemi globali, lentamente e sicuramente, nel corso degli anni, creerà una comunità che abbia questi patterns globali in essa.
1
Innanzitutto, un pattern che riguarda l’intera regione
2-7
All’interno di ogni regione, lavorare verso quelle politiche regionali che proteggeranno il territorio e segneranno i limiti delle città
8-11
Attraverso le politiche urbane, incoraggiare la formazione graduale di quelle strutture principali che definiscono la città
12-15
Costruisci questi schemi di città più grandi dalle radici, attraverso azioni essenzialmente controllate da due livelli di comunità autogovernate, che esistono come luoghi fisicamente identificabili
16-20
Collega le comunità tra di loro incoraggiando la crescita dei seguenti network
21-27
Stabilisci politiche comunitarie e di quartiere per controllare il carattere dell’ambiente locale secondo i seguenti principi fondamentali
28-34
Sia nei quartieri che nelle comunità e tra di loro, nei confini, incoraggia la formazione di centri locali
35-40
Intorno a questi centri, prevedere la crescita di abitazioni in forma di cluster, basate su gruppi umani faccia a faccia
41-48
Tra i cluster di case, intorno ai centri e soprattutto nei confini tra i quartieri, incoraggiare la formazione di comunità di lavoro
49-57
Tra i gruppi di case e le comunità lavorative, permetti che la rete di strade e percorsi locali cresca in modo informale, a pezzi
58-66
Nelle comunità e nei quartieri, fornisci terreni aperti pubblici dove le persone possono rilassarsi, incontrarsi e rigenerarsi
67-74
In ogni gruppo di case e comunità lavorativa, fornisci piccole porzioni di terreno comune per soddisfare le stesse esigenze a livello locale
75-79
All’interno del quadro del terreno comune, dei gruppi e delle comunità lavorative, incoraggiare la trasformazione delle più piccole istituzioni sociali indipendenti: le famiglie, i gruppi di lavoro e i luoghi di ritrovo. La famiglia, in tutte le sue forme
EDIFICI 95-204
Ora iniziamo quella parte del linguaggio che dà forma a gruppi di edifici e edifici singoli, sul terreno, in tre dimensioni. Questi sono i modelli che possono essere “progettati” o “costruiti” – i modelli che definiscono gli edifici individuali e lo spazio tra gli edifici; dove ci occupiamo per la prima volta di modelli che sono sotto il controllo di individui o piccoli gruppi di individui, che sono in grado di costruire i modelli tutti insieme.
95-103
Disposizione di un gruppo di edifici: l’altezza e il numero di questi edifici, gli ingressi del sito, le principali aree di parcheggio e le linee di movimento attraverso il complesso.
104-109
Fissare la posizione degli edifici individuali sul sito, all’interno del complesso, uno per uno, in base alla natura del sito, agli alberi, al sole: questo è uno dei momenti più importanti del linguaggio:
110-118
All’interno delle ali degli edifici, organizzare gli ingressi, i giardini, i cortili, i tetti e le terrazze: dare forma sia al volume degli edifici che al volume dello spazio tra gli edifici allo stesso tempo, ricordando che lo spazio interno e quello esterno, Yin e Yang, devono sempre essere in equilibrio tra loro.
119-126
Quando le parti principali degli edifici e le aree esterne sono state date la loro forma grossolana, è il momento giusto per prestare maggiore attenzione alle strade e alle piazze tra gli edifici
127-135
Ora, con le strade fissate, torniamo agli edifici: all’interno delle varie ali di un qualsiasi edificio, si elaborano i gradienti fondamentali dello spazio e si decide come il movimento collegherà gli spazi nei gradienti
136-145
All’interno del quadro delle ali e dei loro gradienti interni di spazio e movimento, definire le aree e le stanze più importanti. In primo luogo, per una casa
146-152
Poi lo stesso per gli uffici, i laboratori e gli edifici pubblici
153-158
Aggiungi quei piccoli edifici esterni che devono essere leggermente indipendenti dalla struttura principale e inserisci l’accesso dai piani superiori alla strada e ai giardini.
159-168
Preparati a collegare l’interno e l’esterno dell’edificio, trattando il margine tra i due come un luogo a se stante
169-178
Decidi come sistemare i giardini e i luoghi nei giardini
179-189
Torna all’interno dell’edificio e aggiungi le stanze minori necessarie e le alcove, per completare le stanze principali
190-196
Definisci la forma e le dimensioni delle stanze e delle alcove per renderle precise e costruibili
197-204
Dai a tutti i muri lo spessore necessario ovunque ci siano alcove, finestre, scaffali, ripostigli o sedute
COSTRUZIONE 205-253
A questa punto, hai un design completo per un edificio singolo. Se hai seguito i pattern forniti, hai uno schema di spazi, sia segnato a terra, con paletti, o su un pezzo di carta, preciso al piedePiede 0,3048 m (304,8 mm) più vicino o all’incirca. Sai l’altezza delle stanze, le dimensioni approssimative e la posizione delle finestre e delle porte, e sai approssimativamente come sono disposti i tetti dell’edificio e i giardini.
La prossima, e ultima parte del linguaggio, ti spiega come creare un edificio costruibile direttamente da questo schema approssimativo di spazi, e ti dice come costruirlo in dettaglio.