Il movimento tra le stanze è importante quanto le stanze stesse; e la sua disposizione ha tanto effetto sull’interazione sociale nelle stanze, quanto gli interni delle stanze stesse. 

quindi:

Per quanto possibile, evitare l’uso di corridoi e passaggi. Invece, usa stanze pubbliche e stanze comuni come stanze di movimento e di aggregazione. Per fare questo, posiziona le sale comuni a formare una catena, o anello, in modo che diventi possibile camminare da una stanza all’altra – e così che le stanze private si aprano direttamente su queste stanze pubbliche. In ogni caso, dare a questa circolazione interna da una stanza all’altra stanza una sensazione di grande generosità, attraverso un largo e ampio giro intorno alla casa, con vista sui fuochi e le grandi finestre.

  • N.B. Consulta sempre il testo originale per la completa comprensione del pattern.


    Il movimento tra le stanze, lo spazio di circolazione, può essere generoso o misero. In un edificio in cui il movimento è misero, i passaggi sono bui e stretti – le stanze si aprono su di essi come dei vicoli ciechi; passi il tuo tempo entrando nell’edificio o spostandoti tra le stanze come un granchio che si muove al buio.

    Confronta questo con un edificio in cui il movimento è generoso. I passaggi sono ampi, illuminati dal sole, con sedili in essi, vedute sui giardini e sono più o meno continui con le stesse stanze, in modo che l’odore di legna bruciata e sigari, il suono di bicchieri, sussurri, risate, tutto ciò che anima una stanza, anima anche i luoghi in cui ti muovi.

    Questi due approcci al movimento hanno effetti psicologici completamente diversi. In un tessuto sociale complesso, le relazioni umane sono inevitabilmente sottili. È essenziale che ogni persona si senta libera di fare connessioni o meno, di muoversi o meno, di parlare o meno, di cambiare la situazione o meno, secondo il proprio giudizio. Se l’ambiente fisico lo inibisce e riduce la sua libertà di azione, gli impedirà di fare del suo meglio per mantenere la guarigione e il miglioramento delle situazioni sociali in cui si trova a proprio modo.

    L’edificio con una circolazione generosa consente a ogni istinto e intuizione della persona di avere piena libertà di espressione. L’edificio con una circolazione scarsa le inibisce.

    Non solo separa le stanze l’una dall’altra al punto che è un’impresa spostarsi da una stanza all’altra, ma uccide la gioia del tempo trascorso tra le stanze e può scoraggiare del tutto lo spostamento.

    Il seguente episodio mostra quanto sia importante la libertà di movimento per la vita di un edificio. Una società industriale a Losanna ha avuto la seguente esperienza. Hanno installato intercomunicanti televisivi tra tutti gli uffici per migliorare la comunicazione. Qualche mese dopo, l’azienda stava andando al fallimento – e hanno chiamato un consulente di gestione. Alla fine, ha ricondotto i loro problemi agli intercomunicanti televisivi. Le persone si chiamavano a vicenda sui telefoni TV per fare domande specifiche – ma di conseguenza, le persone non parlavano più nei corridoi e nei passaggi – niente più “Ehi, come stai, a proposito, cosa ne pensi di questa idea…”. L’organizzazione stava crollando, perché il parlare informale – la colla che teneva unita l’organizzazione – era stato distrutto. Il consulente ha consigliato loro di abbandonare i telefoni TV – e hanno vissuto felici e contenti.

    Questo episodio è accaduto in una grande organizzazione. Ma il principio è esattamente lo stesso in un piccolo gruppo di lavoro o una famiglia. La possibilità di piccole conversazioni momentanee, gesti, gentilezze, spiegazioni che chiariscono malintesi, scherzi e storie è il sangue vitale di un gruppo umano. Se viene impedito, il gruppo si sfalderà mentre le relazioni individuali delle persone peggiorano gradualmente.

    È quasi certo che l’edificio con una circolazione poco generosa renda più difficile per le persone mantenere il loro tessuto sociale. A lungo andare, c’è una buona possibilità che l’ordine sociale nell’edificio con una circolazione poco generosa si sgretolerà completamente.

    La generosità del movimento dipende dall’organizzazione complessiva del movimento nell’edificio, non dal design dettagliato dei singoli passaggi. Infatti, è più generosa quando non ci sono passaggi affatto e il movimento è creato da una serie di stanze interconnesse con porte tra loro.

    Ancora meglio è il caso in cui c’è un anello. Un anello, che attraversa tutte le principali stanze, pubbliche e comuni, stabilisce un enorme senso di generosità. Con un anello è sempre possibile entrare e uscire in due direzioni diverse. È possibile camminare in giro e intorno, e lega le stanze insieme. E, quando un tale anello passa attraverso le stanze (ad un’estremità per non disturbarle), connette le stanze molto più di quanto faccia un semplice passaggio.

    Un edificio in cui vi è una catena di stanze in sequenza funziona allo stesso modo, se vi è un passaggio in parallelo alla catena di stanze.

    Ogni volta che i passaggi o i corridoi sono inevitabili, rendili anche loro larghi e generosi; e cerca di posizionarli su un lato dell’edificio, in modo che possano essere riempiti di luce – PASSAGGI BREVI (132). Arredali come stanze, con tappeti, scaffali, poltrone comode e tavoli, luce filtrata, e fai lo stesso per la STANZA D’INGRESSO (130) e le SCALE COME PALCOSCENICO (153). Assicurati sempre che queste stanze per il movimento abbiano molta luce e forse una vista – VISTA ZEN (134), TELAIO DI LUCE E OMBRA (135), e LUCE SU DUE LATI DI OGNI STANZA (159). Mantieni le porte che si aprono nelle stanze, o le porte tra le stanze che creano il flusso tra le stanze, negli angoli delle stanze – PORTE D’ANGOLO (196).


    da: C. Alexander et al., A Pattern Language, Oxford University Press, New York, 1977

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