In una costruzione organica le pareti devono assumersi la loro parte dei carichi. Devono lavorare in modo continuo con la struttura su tutti e quattro i lati e agire per resistere al taglio e alla flessione e sopportare carichi in compressione.

quindi:

Costruisci la parete come una membrana che collega le colonne e le strutture delle porte e delle finestre e che è, almeno in parte, continua con esse. Per costruire la parete, innanzitutto metti in posa una membrana interna ed una esterna che possa funzionare come superficie finita, quindi versa lo riempimento nella parete.

  • N.B. Consulta sempre il testo originale per la completa comprensione del pattern.


    Quando le pareti funzionano in questo modo, sono essenzialmente membrane strutturali: sono continue in due dimensioni; insieme a rinforzi e colonne resistono ai carichi in compressione; e creano una connessione rigida continua tra colonne, travi e pavimenti, sia sopra che sotto, per aiutare a resistere alla forza di taglio e alla flessione.

    Al contrario, le pareti a tenda e le pareti che sono essenzialmente “riempitivi”, non agiscono come membrane. Possono funzionare come pareti in altri aspetti – isolano, racchiudono, definiscono lo spazio – ma non contribuiscono alla solidità strutturale complessiva dell’edificio. Lasciano che la struttura faccia tutto il lavoro; strutturalmente sono sprecate. [Per i dettagli dell’argomento che ogni parte della struttura deve cooperare per sopportare i carichi, vedere EFFICIENT STRUCTURE (206).]

    Una membrana, d’altra parte, rende la parete una cosa integrale, che lavora con la struttura intorno ad essa. Come dovremmo costruire una tale membrana muraria?

    BUONI MATERIALI (207) ci dice che dovremmo utilizzare materiali facilmente tagliabili, inchiodabili, ecologicamente sostenibili, con cui si può lavorare con attrezzi domestici, con un’enfasi sui materiali di riempimento terrestri e sui materiali in lamiera.

    RAFFORZAMENTO GRADUALE (208) ci dice che il processo di costruzione dovrebbe essere tale che si possa iniziare con una struttura debole e rinforzarla durante il corso della costruzione, man mano che i materiali vengono posizionati, in modo che il processo possa essere fluido e continuo.

    Un esempio di tale parete che abbiamo costruito e testato utilizza cartongesso per la pelle interna, assi di legno a incastro per la pelle esterna e calcestruzzo ultraleggero per il riempimento. La parete viene costruita fissando blocchi di inchiodatura ai lati delle colonne. Inchiodiamo la pelle ai blocchi di inchiodatura, mettiamo il filo di pollo nella cavità per rinforzare il calcestruzzo contro il ritiro e poi versiamo il calcestruzzo ultraleggero nella cavità. La parete deve essere imbracata durante il versamento e non si può versare più di due o tre piediPiede 0,3048 m (304,8 mm) alla volta: la pressione diventa troppo grande. L’ultimo versamento riempie la trave perimetrale e la parte superiore della parete, rendendole così integrali. Il disegno di fronte mostra un modo in cui abbiamo realizzato questo particolare tipo di membrana muraria.

    Questa parete è solida (circa la densità del legno), ha buone proprietà acustiche e termiche, può essere facilmente costruita per conformarsi a piani liberi e irregolari e può essere inchiodata. E grazie ai suoi rinforzi, la parete è molto resistente per la sua spessore.

    Altre versioni di questo modello: (1) La pelle può essere formata da piastrelle strutturali cave o blocchi di cemento, con un riempimento di cemento o terriccio. (2) La pelle esterna potrebbe essere in mattoni, mentre quella interna in compensato o cartongesso. In entrambi i casi le colonne dovrebbero essere in mattoni cavi, o tubi di cemento, o altre colonne a scatola in muratura. (3) La pelle potrebbe essere formata con una rete metallica, gradualmente riempita di cemento e macerie, e intonacata all’esterno, con intonaco all’interno. Le colonne in questo caso possono essere costruite allo stesso modo – con un tubo di rete metallica riempito di macerie e cemento. (4) Potrebbe anche essere possibile utilizzare il cartongesso per entrambe le pelli, all’interno e all’esterno. Il cartongesso sul lato esterno potrebbe quindi essere coperto con carta da costruzione, lath e intonaco.

    Ricordate che in una parete irrigidita, le membrane possono essere molto più sottili di quanto ci si potrebbe aspettare, perché gli irrigidimenti impediscono il cedimento. In alcuni casi possono essere spessi solo due polliciPollice 0,0254 m (25.4 mm) in un edificio di un piano, tre pollici nella parte inferiore di un edificio di due piani e così via – vedi DISTRIBUZIONE FINALE DELLE COLONNE (213).

    Le membrane possono essere realizzate con mattoni cavi, blocchi di calcestruzzo leggero, compensato, cartongesso, assi di legno o qualsiasi altro materiale a lamiera che creerebbe una bella superficie, facile da inchiodare, confortevole al tatto, e così via. Se il foglio interno è in cartongesso, può essere rifinito con uno strato sottile di intonaco – PARETI INTERNE MORBIDE (235). Il foglio esterno può essere composto da assi di legno da un pollicePollice 0,0254 m (25.4 mm), con linguette e scanalature; o compensato di grado esterno; o tavole esterne appese con piastrelle, scandole o intonaco – PARETI ESTERNE SOVRAPPOSTE (234). È anche possibile costruire la pelle esterna in mattoni o piastrelle: in questo caso, le colonne devono essere dello stesso materiale – MATTONELLE MORBIDE E MATTONI (248).


    da: C. Alexander et al., A Pattern Language, Oxford University Press, New York, 1977

    Condividi via:

    Lascia una risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    ridone.net::patterns
    error: Contenuto Protetto - Protected Content