
157. Laboratorio casalingo
Man mano che la decentralizzazione del lavoro diventa sempre più efficace, il laboratorio in casa diventa sempre più importante.
quindi:
creare uno spazio in casa dove possa essere svolto un lavoro sostanziale; non solo un hobby, ma un lavoro. Modificare le leggi sulla destinazione d’uso per incoraggiare l’installazione di piccole attività lavorative tranquille nei quartieri. Dare al laboratorio forse qualche centinaio di piediPiede 0,3048 m (304,8 mm) quadrati; e collocarlo in modo che sia visibile dalla strada e il proprietario possa appendere un’insegna.
N.B. Consulta sempre il testo originale per la completa comprensione del pattern.
In sintesi, abbiamo spiegato in SCATTERED WORK (9), NETWORK OF LEARNING (18), MEN AND WOMEN (27), SELF-GOVERNING WORKSHOPS AND OFFICES (80) e in altri pattern che immaginiamo una società in cui il lavoro e la famiglia sono molto più intrecciati di oggi; una società in cui le persone – uomini d’affari, artisti, artigiani, negozianti, professionisti – lavorano per se stessi, da soli e in piccoli gruppi, con molto più relazione con il loro ambiente immediato di quanto non abbiano oggi.
In una tale società, il laboratorio domestico diventa molto più di un hobby shop in cantina o in garage. Diventa una parte integrante di ogni casa; tanto centrale alla funzione della casa quanto la cucina o le camere da letto. E crediamo che la sua caratteristica più importante sia la sua relazione con la strada pubblica. Per la maggior parte di noi, la vita lavorativa è relativamente pubblica. Certamente, rispetto alla privacy del focolare, è una questione pubblica. Anche dove la relazione pubblica è lieve, c’è qualcosa da guadagnare, sia per il lavoratore che per la comunità, ampliando la connessione tra i due.
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