Le automobili danno alle persone una libertà meravigliosa e aumentano le loro opportunità. Ma anche loro distruggono l’ambiente, in misura così drastica da uccidere tutta la vita sociale.

quindi:

Suddividi l’area urbana in aree di trasporto locale, ciascuna compresa tra 1 e 2 migliaMiglio 1,61 km di fronte, circondate da una tangenziale. All’interno dell’area di trasporto locale, costruisci strade locali minori e percorsi per gli spostamenti interni a piediPiede 0,3048 m (304,8 mm), in bicicletta, a cavallo e con mezzi locali; costruisci strade principali che rendono facile per auto e camion da e per le tangenziali, ma posizionali per rendere i viaggi locali interni lenti e scomodi.


  • N.B. Consulta sempre il testo originale per la completa comprensione del pattern.


    Il valore e la potenza dell’automobile hanno dimostrato essere così grandi che sembra impossibile immaginare un futuro senza qualche forma di veicolo privato ad alta velocità. Chi rinuncerebbe volontariamente al grado di libertà fornito dalle auto? Allo stesso tempo, è indiscutibilmente vero che le auto trasformano le città in carne macinata. In qualche modo le aree locali devono essere salvate dalla pressione delle auto o dei loro futuri equivalenti.

    È possibile risolvere il problema non appena facciamo una distinzione tra viaggi brevi e viaggi lunghi. Le auto non sono molto adatte per i brevi viaggi all’interno di una città, ed è in questi viaggi che causano il maggior danno. Ma sono buone per viaggi piuttosto lunghi, dove causano meno danni. Il problema sarà risolto se le città saranno divise in aree di circa un miglioMiglio 1,61 km di diametro, con l’idea che le auto possano essere utilizzate per i viaggi che lasciano queste aree, ma che altre forme più lente di trasporto saranno utilizzate per tutti i viaggi all’interno di queste aree – a piedi, in bicicletta, a cavallo, in taxi. Tutto ciò che serve fisicamente è un modello stradale che scoraggi le persone dall’utilizzo di auto private per i viaggi all’interno di queste aree e incoraggi l’uso di camminare, andare in bicicletta, a cavallo e in taxi, ma permetta l’uso di auto per i viaggi che lasciano l’area.

    […]


    da: C. Alexander et al., A Pattern Language, Oxford University Press, New York, 1977


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